PERLIER - CEM SPA
eccomi.
come Vi avevo promesso parlerò della Perlier.
Ho chiesto informazioni su questa società ad una importante SIM nazionale e questa è stata la risposta:
"Le segnaliamo che xxxx non ha mai seguito il titolo Perlier e date le informazioni in nostro possesso non ha intenzione di seguirlo in un prossimo futuro.
Lo riteniamo un titolo troppo rischioso per poterne fare oggetto di analisi.
Precisiamo tra l'altro che mai la società si è presentata agli analisti dando modo di poter fare uno studio serio.
Spesso nella sua storia si è rivelato territorio ideale per scorribande speculative.
Guarda caso i grandi broker non la seguono.
Cordiali Saluti."
Insomma quello che mi ha destato più di un sospetto è che un'azione che prende circa il 200% in un mese non venga minimamente considerata dalla stampa del settore.
VISIBILITA: quasi nulla. Il sito internet riguarda prodotti cosmetici ma l'attività della cosmetica Perlier l'ha ceduta da ormai sette mesi: ora la società (che prenderà il nome di UNI LAND SPA) opera nel settore immobiliare.....e qui entra in gioco la CEM SPA.
La CEM SPA è una piccola società posseduta per il 97,14% da una società lussemburghese :la Cem Lux S.A.
La stessa Cem Lux appartiene per il 99,92% a Mezzini A.
La Perlier spa appartiene alla Cem Lux (cioè a Mezzini A.) per il 77%.
La CEM SPA aveva in pancia partecipazioni di poco conto, tutte piccole srl, con amministratore unico guarda caso sempre Mezzini A.
Tranne una, la Caselle Immobiliare srl, posseduta dalla Cem Lux sa (si lo so: ci si può incasinare!).
Questa piccola società è stata costituita nel marzo 2003 con appena 10.000,00 euro di capitale sociale e i risultati conseguiti facevano tanto pena da rilevare ZERO ricavi e ben 2.988.794,00 di perdita!
Ebbene: Voi vi comprereste una società con questi numeri? (a parte il fatto che dovreste anche ricapitalizzarla....)
Ovviamente c'è chi l'ha fatto e per ben 34.000.000,00 di euro!
Chi è stato? facile a dirlo: la CEM SPA
Ma il gioco sta nel fatto che a venderla è stata la Cem Lux sa generando di fatto una plusvalenza di 34.000.000,00: ma in Lussemburgo le plusvalenze non pagano dazio e quindi si può tranquillamente vendere a prezzi mirabolanti senza preoccuparsi delle conseguenze fiscali.
RISULTATO: Cem spa si trova ora con il valore delle partecipazioni che da circa 30.000,00 (le piccole srl...) è salito a ben 34.000.000,00!
SENZA PAGARE UN EURO: sì perchè il pagamento è avvenuto tramite compensazione del debito verso Cem Lux sa con guarda caso un contestuale aumento di capitale sociale alla quale la stessa Cem Lux sa, in qualità di socio, era chiamata versare: sempre 34.000.000,00!!! che coincidenza.
Ora ci troviamo una ex piccola srl (la Cem spa) con un bel valore di partecipazioni ed un bel capitale sociale: insomma un gran bel biglietto da visita pagato zero euro.
vi ricordo che se una società volesse emettere delle obbligazioni lo può fare per un importo pari al doppio del capitale e delle riserve presenti in bilancio.....
In conclusione è evidente come grazie ad una società veicolo di diritto estero, in particolare lussemburghese, è facile generare valori fittizzi di partecipazioni e di capitale senza versare un euro di dazio e apportare poi questi valori in una società quotata in un mercato come quello italiano che ha già dato prova di quanto siano inutili le promesse di maggiori controlli e maggiori tutele ai risparmiatori.
Non è finita qui.
e si: perchè se doveste andare a vedere la relazione di stima della REMAX immobiliare vedrete anche come si fa ad innalzare i valori delle rimanenze senza dare precise spiegazioni di sorta.
Ma questo ve lo racconterò più avanti.
2 Comments:
Scusa la banalità, ma come fa a essere quotata?
Scusa zener, ma la Uniland, a sua volta tramite varie scatole posseduta dalla società di diritto lussemburghese, possiede il 51% della Eurospagroup SPA, che in Provincia di Bergamo, é un franchising immobiliare piuttosto vivace e florido, con 6-7 agenzie, fa una più che discreta pubblicità ed ha agenti piuttosto attivi, dunque, Holding lussemburghese a parte e rischiosi sconsigliabili investimenti in bonds a parte, in questo Gruppo vi é anche qualche società in grado di generare un bel cash-flow, pare.
E' sempre così, in questi Gruppi, poi se le cose andassero male, le cash-cows vengono vendute ad altri e vanno avanti, la holding lussemburghese viene liquidata, lascia debiti e sparisce e chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto. Scusa zener, se l'Unione Europea non risolve i problemi con qualche Paese non collaborativo come il Lussemburgo, questa "valvola" di sicurezza per l'imprenditoria o, se vuoi, per certa imprenditoria, ci sarà sempre...
Credimi, che comunque tutti gli imprenditori sono così, anche i più rispettabili hanno qualche operazione ben celata all'estero ed al riparo da molte tasse ed imposte. Pecunia non olet, serve a potenziare i propri bisogni e la propria personalità. Gradisco tuo commento.
Ciao Andrea - Bergamo
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