Tassa sugli affitti

Al governo Prodi è giusto riconoscergli certi meriti.
La novità che vorrebbe introdurre è la "tassa" (che poi è un'imposta) secca del 20% sugli affitti.
Oggi in borsa ha gioito (solo) Pirelli Real Estate con un rialzo di quasi il 3%.
Pensate: le società quotate invece di subire una tassazione del 33% (IRES) pagherebbero solo il 20% con il carico fiscale che si riduce di ben 13 punti percentuali.
Ma la nota dolente non manca.
Il Fisco ha imposto che il rendimento degli immobili abitativi non deve essere inferiore del 6% del valore dell'immobile: pena un accertamento con sanzioni per il mancato rispetto di questa minimum tax.
Qualche tempo fa proprio Pirelli RE aveva dichiarato che questo 6% di rendimento era tra i suoi obiettivi.
Ora non so se tale target sia stato raggiunto o meno.
Sta di fatto che per molte altre realtà immobiliari questo obiettivo del 6% è un puro miraggio.
Insomma un provvedimento bello a metà come il Visconte dimezzato.
Si rischia di rivedere i fasti di MAO che imponeva tasse vere su redditi virtuali imposti ai contadini.
Ma questo non è un difetto esclusivo dei governi di sinistra: il precedente governo ha imposto ai normali possessori di immobili abitativi affittati un rendimento minimo del 10%... e se è un miraggio il 6%...figuriamoci il 10%. ...insomma MAO non ha avuto solo proseliti a sinistra.
Se mai 'sto 10% di rendimento fosse realtà domani corro in banca a farmi una bella riga di mutui decennali, mi compro un po di immobili e dopo 10 -11 anni con gli affitti che ho incassato eccomi lì a fare il novello "furbetto del quartierino"!
Anna? butta la pasta che arrivo!