ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

lunedì, settembre 11, 2006

Il bilancio

Credo che in futuro mi cimenterò sul bilancio coi soliti foglietti di excel.
Finora i prospetti di questo blog si basano principalmente al fatto economico (ricavi - MOL - utile) e poco al fatto finanziario (cassa, crediti, debiti).

E' anche vero che spesso ai grandi analisti ed al mercato poco interessa se una società ha una situazione finanziaria precaria o meno: ci si concentra troppo sul dato economico tralasciando interessanti quozienti e multipli che stimolano l'analisi fondamentale e che comunque, con BASILEA 2 alle porte, possono tornare utili per guardare meglio certe realtà societarie.

In effetti la possibilità di vedere oltre i soliti quozienti e multipli (il PE, il MOL ecc.) è limitata ai più e senza qualche cognizione di base è difficile comprendere i passaggi intermedi che dal fatturato portano all'utile.
Il progetto riguarda 2 fasi:

a) conto economico (costi e ricavi)
b) stato patrimoniale (attività e passività)

Non posso promettere quando lo farò ma entro il mese spero di farcela: di mezzo c'è il lavoro e come avrete capito, viste le novità, il tempo è limitato.

Come fatto in precedenza per MOL & c. si prenderà ad esempio un bilancio di una società quotata.
domanda: qualcuno sa se è possibile pubblicare i file xcl su blogger?

5 Comments:

At 3:54 PM, Blogger marshall said...

Mediobanca, che mi ha mandato i suoi "calepino dell'azionista" fino al 2002 (ora c'è internet), ha sempre basato i suoi studi e analisi societarie su questi due raggruppamenti di informazioni: conto economico e stato patrimoniale. Io, che ero a digiuno di tutto, sulla borsa, ho imparato molto studiando e comparando, tra una società e l'altra, questi dati.
Alla luce di questi elementi "chiave", scoprii che una delle migliori società quotate, fin dagli anni '90, era Italmobiliare. Infatti chi le ha tenute con mentalità da cassettista è stato molto gratificato.

ALLA LUCE DELLE QUOTAZIONI ATTUALI, COSA NE PENSI DI QUESTO TITOLO?

 
At 4:30 PM, Blogger Zener1992 said...

Non ho mai visto il bilancio di italmobiliare.
I titoli immobiliari, secondo me, non devono essere "legati" alle solitevalutazioni di redditività ecc, tipo MOL, Utili ecc.
Io le valuterei in base agli asset, cioè ai valori immobiliari in esse incorporati.
Se si valutasse una Brioschi, Bastogi, Beni Stabili in base alla reddittività si perderebbero di vista i veri valori da analizzare: gli immobili.
La ricerca non è delle più semplici: questi valori infatti a volte sono inespressi (immobili acquistati in passato ed iscritti in bilancio a valori be più bassi di quelli correnti) ed a volte sono espressi per valori esagerati (Uniland: non mi socrderò mai di dirlo...capitalizza circa 3 volte tanto il valore "peritale" dei suoi immobili ...se ci soffermiano sul valore reale capitalizza 80 volte il valore dei suoi terreni).
guarderò il bilancio di Italcementi.

 
At 6:09 PM, Blogger marshall said...

Lascio questo commento per il blogger "fuorimercato".

Lo scorporo di TIM da Telecom, operazione sulla quale stanno fantasticando gli addetti, metterebbe in evidenza uno stato confusionale di Tronchetti Provera perchè l'ha da poco incorporata facendo sborsare a Telecom un bel sovrapprezzo, se si confrontano i prezzi attuali di Telecom rispetto a quelli che aveva al momento dell'incorporazione di TIM.
Pertanto, aspettiamo e vedremo!
E poi, vendere parte di TIM per acquistare RCS Mediagroup? Dopo lo spostamento conclamato a sinistra, del Corriere, sarebbe un'operazione alla quale darei il mio voto contrario.

 
At 6:28 PM, Blogger Zener1992 said...

volevo dire: curioserò sui bilanci di Italmobiliare...non Italcementi...vabbè alla fine li sbircierò entrambi.
oggi non ci sono con la testa

 
At 6:46 PM, Anonymous Anonimo said...

Rispondo a Marshall su Tim-Telecom...

Secondo me la storia è molto semplice, esattamente come appare:

Tronchetti ha bisogno di soldi, visto il super debito, e l'eventuale cessione di Tim ne porterebbe una montagna, praticamente coprirebbe più di tre quarti del debito...

Ma, eventualmente persa Tim, come comunque non "uscire di scena", insomma, come conservare un ruolo che conta nel panorama italiano? Ecco allora l'idea della "media company"...

E già, perchè Tronchetti potrà pure vendere il gioiello di famiglia per non finire a gambe all'aria, ma non vuole mica ritirarsi a fare il pensionato...

Quando ti abitui al potere, non ci rinunci facilmente...

 

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