Non capisco
Si riduce l'acconto Irpef e si pensa ad aumentare l'IVA.
Allora le urgenti esigenze erariali (attenzione: la riduzione non è uno sconto, si pagherà in più a giugno/luglio) non sono così ....urgenti visto che si rinuncia adesso a qualcosa come 2,30 mld di euro.
Diciamo che è un indoramento della pillola, pillola che verrà sotto forma di aumento dell'IVA, misura questa non "di valuta", come la riduzione dell'acconto, ma sistemica.
Dico io: annunciare una riduzione che:
a) nessuno si aspettava
b) va contro le urgenti esigenze di cassa
c) rompe i pendenti ai commercialisti che al 23 novembre hanno già preparato le deleghe e li costringe ad una corsa contro il tempo.
NON HA SENSO
Oppure ha solo una valenza politica....in un governo che politico non è.
Non capisco.
Etichette: manovra economica
posted by Zener1992 @ 10:07 AM
4 Comments:
Che merde!
Ig
mi sembra semplice..
una cosa fatta passare per boccata d'ossigeno mentre al contempo ti aumento l'iva e poi quei soldi li recupero tranquillamente a giugno.
semmai non capisco come si possa aumentare l'iva in un contesto così depresso quale quello attuale...
ps: voi commercialisti politicamente non contate veramente un .azzo.
vi considerano ladri a priori a cui rompere le balle sotto tutti i punti di vista. ma avete una specie di sindacato, di sigla insomma che vi raggruppi (come ad esempio le nostre cia o coldiretti, che comq non contano una fava neppure loro)?
Serve un avanzo di bilancio, dunque va bene deprimere i consumi.
"va bene" ..si fa per dire :-)
ciao a tutti-
@ Ig: condivido
@ Luca: commercialisti che non contano un azzo? ne abbiamo parlato nel convegno tra comm.sti a Genova, con il megapresident Siciliotti il quale ci ha spiegato come vanno le cose nella stanza dei bottoni e pertanto ci ha invitato a proporci politicamente, con il colore politico che desideriamo secondo la nosta sensibilità, ma di candidarci perchè il Paese ha (anche) bisogno delle nostre competenze.
si è parlato anche di sindacato ma l'idea sembra non piacere.
Finanza concisa: non ento nel merito di avanza o disavanzi di bilancio, finirei per parlare di cose che non capisco, ma deprimere i consumi, in termini di gettito, fa danni sia sul fronte delle imposte dirette (minori redditi) che delle indirette (minori consumi).
Secondo me sono fiduciosi del fatto che i consumi si contrarranno poco o niente.
L'aumento dell'IVA porterà inevitabilemnte un aumento di quei prodotti a filiera lunga, vedremo se ci sarà contrazione.
Ciao a tutti
Zener
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