ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

martedì, aprile 03, 2012

semplificazioni (?)

Quando mi parlano di semplificazioni mi metto sempre una mano davanti ed una di dietro.
Anche perchè semplificare vuol dire cambiare.
E cambiare significa spesso stravolgere quello che si è appena imparato.
Sono anni che in questo paese si semplifica.
Lascio perdere per ora le questioni fiscali e mi trasferisco in quelle amministrative.
La descrizione la faccio breve.
Devo comunicare una aggiunta di attività di un piccolo panificio.
Quindi oltre all'attività principale, quella appunto di panificio e vendita di prodotti derivati della farina, il cliente vuole vendere del latte e suoi derivati e qualche altro prodotto alimentare confezionato.
NIENTE ALTRO.
Trattasi di tre righe tre da comunicare.
Bene.
Anzi male.
E si, perchè non è così semplice nonostante i recenti proclami di semplificazione nell'esercizio di attività economiche ( e quelli tuttora in corso).
Ti devi dimenare tra comunicazioni al Comune, alla ASL di competenza, CCIAA e Agenzia Entrate.
ISTRUZIONI COMUNE
Vai sul sito SEAP.
Tra qualche buona decina di modelli devi beccare quello giusto.
Lo trovi, lo scarichi, lo compili.
In totale fanno circa 10 pagine + allegati come piantina dei locali e copia documento (cose che hanno quando è stato fatto l'avvio dell'attività principale...)
Fin qui sembra semplice, ma non lo è.
Il modello chiede addirittura se hai fatto il corso REC o hai esercitato per vendere .....altri prodotti alimentari: assurdo, se sto già vendendo pane secondo loro fino ad oggi l'ho fatto senza i requisiti? .. e me li (ri) chiedono se aggiungo la vendita dello stracchino?
Compili il foglietto (inutile) e vai avanti: meglio abbondare che deficere.
Ma di foglietti con ripetizioni di informazioni già in possesso ce ne sono almeno 4-5 sui 10 totali.
Fai il versamento che richiedono - 59,00 euro.
Fai firmare la cliente.
Scannerizzi, firmi digitalmente i documenti ed invii per PEC al Comune.
Anzi non ancora.
PRIMA DEVI FARE LA NOTIFICA ANCHE ALLA ASL...(art. 6 Regolamento CE 852/2004)
Ma come?
Prima non si faceva tutto con il Comune?
E no!
Adesso no!
Telefonando ti fanno sapere che hanno diviso gli straccetti: quindi due pratiche!
Altre 6 pagine: cose già risapute dalla richiedente ASL, ripetizioni.
Vogliono anche la "relazione Tecnica 852/2004": devi relazionare cose non banali, tipo quali sono gli impianti utilizzati per latte and stracchino & c. (il frigo!), il ciclo di lavorazione (lo compro e lo metto nel frigo!), come è l'approvigionamento idrico (dal rubinetto!) come avviene lo smaltimento dei rifiuti (nei normali bidoni della rumenta).
Ovviamente il linguaggio è quello solenne del burocatrese..eh eh attenzione sennò i burocratini delle ASL rompono.
Anche qui paghi i diritti - 30 euro.
Fai firmare la fuffa al cliente.
Scannerizzi ed invii per PEC alla ASL.
Fatto questo puoi inviare anche al Comune.
ENTRO 30 GIORNI devi fare la COMUNICA cioè la comunicazione alla CCIAA e all'Agenzia delle Entrate.
Quiper fortuna non c'è un macello di carta: solo procura da compilare il resto se è salvato digitalmente lo puoi riutilizzare risparmiando tanta carta con buona pace delle foreste amazzoniche.
Paghi i diritti e tariffe (persone fisiche 37,50 euro - società 161,50 euro) e finalmente....


PUOI VENDERE IL LATTE!


Dopo però devi anche pagare il commercialista, il quale, spesso, visto che il cliente è già stato disossato dalla Pubblica Amministrazione (126,50 euro persone fisiche - 250.50 società!) si ritrova a dover ridurre il suo compenso.

Spesso in queste occasioni ti trovi a chiedere compensi che, per le ore che ci hai impiegato, dovrebbero essere almeno intorno ai 300-400 euro.

Va bene se riesci a farne la metà, poi toglie le spese di ufficio, le tasse e ti accorgi di aver lavorato per una pizza il sabato sera.

Semplificazioni: dipende per chi.

Sicuramente è una bella semplificazione per il Comune, ASL, CCIAA e Agenzia delle Entrate ricevere tutto comodomente senza muovere un dito.

Dall'altra parte di questa semplificazione invece c'è sempre qualcuno che impreca.

Vi invito a leggere questo esilarante e simpatico post, credo divenuto famoso per la divertente (per chi la vede da fuori) ma altrettanto triste (per chi la subisce quotidianamente) realta italiana: "se Steve Jobs fosse nato a Napoli".

Ingrandite queste piccole storielle e forse troveremmo una risposta perchè gli investitori esteri spesso preferiscono altre mete.


Coraggio che stanno arrivando nuove semplificazioni...




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