BUZZI UNICEM
Buzzi: ordinarie 17,93 euro ord. - 12,23 euro risp.
La prima cosa che noto dal raffronto dei dati economici di questo primo semestre con l'anno precedente è - oltre ad un aumento dei ricavi - un minor ritorno sul costo delle materie prime: in questi primi sei mesi a fronte di ricavi tipici per 1.675 mln l'incidenza delle materie prime è di 668 mln con un ritorno di 2,507 volte sui ricavi o un'incidenza percentuale del 39,85% sui ricavi...l'anno passato a giugno l'incidenza delle materie prime era più favorevole: ricavi tipici per 1519 mln e materie prime per 584 mln con un ritorno di 2,59 o 38,47% dei ricavi.....fotografato così anche a fine 2006....sembrerà anche poca la differenza ma applicata a queste cifre vuol dire una differenza di circa 50 mln che si ripercuote a cascata sul conto economico.
Le altre voci del conto economico fino al MOL (servizi, personale, altri oneri) sono costanti al crescere dei ricavi se non uguali all'esercizio precedente (vedi voce "altri oneri).
Il semestre in corso.
Come detto ricavi tipici a 1.675 mln: in aumento del 10% rispetto a giugno 2006; la composizione territoriale dei ricavi vede un 31% in Italia ed un 29% negli USA: è probabile che nel mercato nostrano si sia raggiunta una certa maturità del mercato mentre negli USA un eventuale rallentamento delle costruzioni residenziali fa temere un calo delle vendite.
Il MOL si attesta a 429,48 mln: in termini assoluti è in aumento di 9 mln ma il ritorno percentuale sui ricavi tipici è diminuito: dal 27,66% al 25,62% complice anche la dinamica sopra accennata....quindi ulteriore conferma che al mercato non piacciono solo i progressi in termini assoluti....ci vogliono anche quelli percentuali.
Tolti ammortamenti per circa 99 mln (costante al dato di giugno 2006) si giugne ad un EBIT 330,45 mln: stesso discorso per il MOL: miglioramento in termini assoluti (+ 9 mln rispetto a giugno 2006) ma minor ritorno percentuale sui ricavi.
La parte bassa del bilancio (dall'EBIT in poi) è aiutata da un minor peso della gestione finanziaria: gli oneri finanziari netti sono in diminuzione ed ammontano, per il semestre, a circa 30 mln (a giugno 2006 erano di 44,50 mln) oltre ad un risultato positivo delle partecipate per circa 7 mln (a giugno 2006 era negativo per 9 mln).
Incidenza fiscale costante (circa 37%) ed utile del periodo di 195 mln: in aumento assoluto di 19 mln ed in termini percentuali sostanzialmente costante allo stesso periodo dell'anno precedente (11,40% contro 11,10% di giugno 2006)...ma grazie solo ad un minor peso della gestione finanziaria che sembra salvare in extremis la semestrale.
Attese 2007
Una delle tante incertezze è quella legata al costo delle materie prime: ripeto ..anche uno zero e virgola qui può cambiare lo scenario finale (l'utile) di circa 30-40 mln...per la bisogna due prospetti....quello a sinistra con maggiore incidenza delle materie, quello a destra con minore incidenza...evidenziato in verde.
Vado al dunque: ricavi tipici stimati intorno a 3.460 -70 mln ...se si confermasse per fine anno un'incidenza più alta delle materie come a giugno - pari al 39,85% dei ricavi -si potrebbe avere un MOL intorno a 886 mln ed un EBIT a 682 mln....l'utile si potrebbe attestare a 390-400 mln: un dato inferiore ai 418 mln del 2006 e quindi con valenza negativa per il mercato in presenza di maggiori ricavi....considerando la capitalizzazone complessiva delle azioni ordinarie (17,93 euro) e di risparmio (12,24 euro) vorrebbe dire un PE 2007 di 8,70X ed un Ev/ebitda di 4,63X...non male....ma se si considerano i risultati in ottica di crescita (quindi il PEG ..cioè PE/diviso tasso di crescita..va a farsi benedire) forse il mercato starà facendo i suoi corsi....forse in maniera punitiva.
Se invece il rapporto ricavi / materie prime si alleggerisse a 2,60 volte il costo delle materie o al 38,50% dei ricavi, quindi con un ritorno economico più favorevole, si potrebbe avere un MOL a 934 mln (circa come il 2006 quindi con un minor ritorno percentuale sui ricavi) ed un EBIT di 730 mln (stesse considerazioni per il MOL)...l'utile finale si potrebbe attestare a circa 430 mln superiore di 13 mln rispetto al 2006 , con un ritorno sui ricavi del 12% (inferiore al 12,50% del 2006) e con un modesto progresso a/a del 3%....vorrebbe dire PE 2007 a 8,00X ed Ev/ebitda a 4,40X.
Come al solito in questi casi si rimanda a settembre: lì vedremo come sono andati i mercati locali e USA e quanto sarà maggiore o minore l'incidenza della materia prima.
Ciò non toglie che chi vuole scommetterci prima non sia libero di farlo...certo con queste incognite non è una chiara occasione da gol...ma parere personale mi sembra che Buzzi sia stata eccessivamente maltrattata dal mercato, in buona compagnia con gli altri cementiferi....
Domanda: fino a quando arriverà la discesa o riprenderà la salita?
1 Comments:
Chi vende a questi prezzi, o è un pazzo o conta di ricomprare ancora più basso. Ma attenziome, potrebbe andargli male.
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