Tessile Abbigliamento Calzature

Tessile Abbigliamento Calzature ovvero settore TAC.
in sofferenza con problemi comuni legati alla forte importazione cinese ed alla debolezza del dollaro.
le imprese lamentano la scarsa protezione della UE (in effetti sono ridicoli i maggiori dazi imposti SOLO su alcuni delle migliaia di prodotti importati dalla Cina - vedi in ultimo dazi su solo 9 tipi di calzature...) ed alcune sopportano senza delocalizzare ed altre reagiscono portando "le palle" altrove: in ogni caso a rimetterci è il "made in Italy" e i lavoratori che finiscono nel migliore dei casi in cassa integrazione.
RATTI: l'azienda comasca chiude il 2005 con un sostanziale pareggio operativo dopo 4 anni di perdite.
l'azienda ha delocalizzato la produzione in Romania ed in futuro spera in un ritorno all'utile: una scommessa che nel medio sarebbe da crederci.
MONTEFIBRE: pur essendosi riunito il CDA (15 marzo 2006) per il bilancio 2005, non sono ancora disponibili i dati.
Certo è che se i numeri sono quelli al 30/09/2005 i dati non sono confortanti: ricavi in decisa flessione (da 315 mil a 270 mil) e MOL decisamente male (da + 19,4 mil a - 6,3 mil).
Tra i programmi futuri della società non c'è traccia di delocalizzazione e le previsioni per il 2006 sono "improntate ad una massima prudenza" ....: rimandata.
COATS CUCIRINI (ora CICCOLELLA spa): come Montefibre: ricavi in flessione (- 11%) e MOL negativo (ma lo era anche l'anno passato).
Anche in questo caso non sono previste delocalizzazioni ma la società è passata di mano (apportata di fatto, il 01 marzo 2006, nella Ciccolella spa) e si spera nelle iniziative del nuovo management: rimandata