AEM MILANO
Con Aem è il turno dell'utilities milanese.
I conti presentati a settembre 2006 sono decisamente in crescita grazie sopratutto al consolidamento in bilancio del 50% del gruppo Delmi (TDE / Edison) ma grazie anche ad un aumento dei conti "stand alone" di Aem.
I ricavi si attestano a 5.108 milioni in aumento di ben 263% rispetto ai 1.410 milioni di settembre 2005....come detto sarebbe più consono un confronto senza le interferenze del consolidamento di Delmi....
L'utile a settembre è pari a 228milioni in aumento del 36% rispetto ai 167 milioni di settembre 2005.
Critica la posizione finanziaria consolidata: 5.456 milioni ben maggiore del patrimonio netto pari a 4.028 milioni; il rapporto debiti/equity è quindi superiore all'unità: 1,35.
Per il 2006, e secondo previsioni prudenziali, l'utile potrebbe attestarsi a 320milioni, in aumento del 34% rispetto all'utile del 2005 pari a 242milioni.
Alle attuali quotazioni di 2,46 euro corrisponde un PE 2006 di circa 14X: a sconto se si considerano le medie del settore (vedi post precedente su Acea - clicca qui -).
L'anno scorso ha distribuito un dividendo di 0,06 per azione pari ad un rendimento percentuale del 2,4% ; il pay out ratio rientra nella soglia di eccellenza (sotto il 50%) ed è pari al 45%.
A sconto anche l'ev/ebitda pari a 6,33X e nella media l'ev/sales pari a 1,45: questo nonostante l'alto indebitamento (l'ev è pari alla capitalizzazione + la Pfn negativa) che incide sulla determinazione di questi due indici.
La società capitalizza circa 4,5 miliardi di euro: dal matrimonio con Asm Brescia ne scaturirebbe una realtà di primaria importanza.
Aem mi piace nonostante l'indebitamento: titolo lento.
Asm Brescia la vedremo dopo.
Per l'analisi tecnica solito riferimento: Luca di rumors.
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