ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

mercoledì, febbraio 14, 2007

MARR



Sempre settore alimentare.
Questa volta tocca a Marr che seppur contrassegnata da margini bassi tipici del settore si presenta meglio della "mamma" Cremonini.
Il bilancio si è chiuso con ricavi in crescita del 10% pari a 972,70 mln rispetto ai 884,18 mln del 2005.
Il MOL si attesta a 61,64 mln in aumento del 16% rispetto ai 53,03 mln del 2005.
L'utile finale è di 26,59 mln in aumento del 21% rispetto ai 21,89 mln del 2005.
Alle attuali quotazioni di 7,595 corrisponde un PE 2006 di 18,94X: negli USA il settore quota intorno ai 21X....non sarebbe uno scandalo vederla quotare sopra gli 8,00...se e quando lo deciderà il mercato.
Unica nota critica ma che riguarda la politica dei dividendi attuata nel 2005: il pay out ratio è stato totale : su 21,89 mln di utili ne sono stati distribuiti 21,60 senza riporti di utili a nuovo con l'ulteriore effetto di gravare sul Free Cas flow (guardate il rendiconto finanziario nella trimestrale qui a pag 6) ...si è preferito remunerare bene gli azionisti (dividendo di 0,327 che alle quotazioni di dicembre 6,290 corrisponde uno yeld del 5,20%) a discapito delle necessità di cassa...il tutto è comunque legato alle necessità di Cremonini che detiene il 57% di Marr.
Margini:
Ros: nel 2006 si attesta al 5,50%...l'incidenza dei ricavi sull'ebit è in aumento rispetto al 5,09% del 2005.
E - margin: nel 2006 si attesta al 2,73% in aumento rispetto 2,48% del 2005.
Margini che migliorano dunque.
Se prorpio dovessi scegliere tra Cremonini e Marr preferisco quest'ultima.
L'analisi tecnica passa per il solito percorso: Luca di Rumorsrisparmio.
Non dimenticate gli altri tecnici Ig Trader e Ideatrading

8 Comments:

At 5:42 PM, Anonymous Anonimo said...

Ti scopro solo ora, blog interessante. Per ora solo una battuta : ma con un giro d'affari di circa 900 mln e utili intorno al 2% del fatturato, i bilanci hanno qualche significato ? Con "magazzino" e scorte di quella consistenza, quel 2% significa qualcosa ? Saluti

 
At 5:56 PM, Blogger LL said...

ma nn avevi detto ke eri pieno di lavoro? ;-)
hai trovato la segretaria eh?! :-)


senti, te le guardo domani ok?
tu magari se avessi voglia di dare un'okkiata a mps... ke poi ti kiedo, se tu fossi una banca vorresti papparti mps o no?

a domani

 
At 6:04 PM, Anonymous Anonimo said...

ciao radiconed
purtroppo nel settore alimentare è così: grossi volumi e margini risicati.
Mi sembra che anche Parmalat sia nelle stesse condizioni.
Comunque non è il solo settore a soffrire di margini bassi...guarda i bilanci Fiat, Eems, settore tessile, ed altri che non ricordo...un E- margin (io lo chiamo così il ritorno dei ricavi in utile finale) del 4-5% comunque non è male....solo le banche ed assicurazioni hanno percentuali mostruose intorno al 25-30%.
Per quanto riguarda il discorso "magazzino" come tante altre voci ha la sua importanza: in generale si tratta di merci comprate che alla scadenza del periodo considerato sono lì in magazzino pronte ad essere vendute generando ricavi e quinid crediti che al loro incasso daranno luogo al termine di ciò che è chiamato "ciclo economico"...il magazzino è un po come la benzine nel serbatoio....se con l'acquisto di 50 euro di benza (merce) fai 500 km (ricavi) e se il tuo contachilometri (bilancio) ne segna solo 250 vuol dire che ti è rimasta benzina (magazzino) per 25 euro...pronta ad essere consumata e generare Km appena riparti.
vabbè più o meno è così.
Zener

 
At 6:08 PM, Anonymous Anonimo said...

ciao Lu!
mi faccio MPS domani ...poi non so se papparmela o meno se fossi una banca.
la segretaria?
magari! Cremonini e Marr le avevo già preparate ieri sera su invito di Alberto.
Per il resto come vedi sono fermo.
Dopo il 16 sarò bello attivo come non mai.
Zener

 
At 9:29 AM, Anonymous Anonimo said...

Tutto ok Zener; la mia "battuta" sul "magazzino" era semplicemente nel senso che con scorte così elevate e margini così risicati, gli indicatori da considerare sono gli indici di redditività "esclusi" quelli che considerano l'utile finale.Se non si ragiona "a parità di magazzino" , il "gioco" delle scorte (anche per ovvi e giustificati motivi fiscali) distorce il quadro. Naturalmente il settore bancario e assicurativo non hanno questo genere di "scorte". Il punto è questo: per una serie di motivi (alcuni comprensibili, altri giustificabili) i bilanci sono per lo più delle "entità astratte", non descrivono ciòè la realtà aziendale ma tentano semplicemente di farla quadrare. Un lavoro come il tuo di analisi dei bilanci è davvero encomiabile, ti visitrò spesso e spero che non ti dispiaccia. Ma, tornando a quanto detto prima, per come son redatti i bilanci mi pare che noi si stia analizzando per lo più della carta e dei numeri (che va comunque benissimo), non tanto la realtà delle aziende in questione, in quanto quella realtà raramente sta scritta nei bilanci . Cari Saluti

 
At 10:38 AM, Anonymous Anonimo said...

Ciao Radiconed!
in effetti quello che vediamo e analizziamo è frutto (oltre chedi considerazioni perosnali) di una "indagine" esterna ed in quanto tale ha una valenza medio bassa.
Per quanto attiene il discorso del "gioco parità magazzino" è vero quanto dici ...a volte giustifica dei motivi fiscali....lo ho notato in particolare su Safilo che ha una percentuale di ricarico uguale identica di trimestre in trimestre...o sono dei maghi nella gestione degli acquisti o...chi vuol intendere intenda.
Vieni a trovarmi e ti prego di lasciarmi delle considerazioni: da quanto mi è sembrato hai delle ottime cognizioni (non è da tutti capire certe logiche di bilancio) che possono servire a chi legge.
Ciao
Zener
Roby

 
At 11:29 AM, Anonymous Anonimo said...

Caro Zener
grazie per le tue parole, in effetti ti devo confessare che qualche competenza in materie di management ed economia ce l'ho. Anche per questo forse sono arrivato a scoprirti e naturalmente mi interessa molto dialogare con te e con i blog che segnali, anche per motivi di continua "crescita professionale".Quanto alla battuta hai perfettamente ragione: ci sono in giro dei maghi :-))))
Un caro saluto, a presto
RadiconED
PS Vedo ora che anche il tuo blog è stato segnalato da un articolo su Economy : mi fa davvero piacere, spero che ti leggano in tanti. Il nostro Radicons è nato "generalista", ma RadiconEd è la parte "economica". Se passi a visitarci ci trovi anche la mail per eventuali graditi dialoghi "diretti" e per conoscersi meglio. Ciao

 
At 12:34 PM, Anonymous Anonimo said...

Ok! i faccio volentieri un passo!
Zener

 

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