BIESSE

I mercati scendono; i prezzi delle azioni anche.

Qualcuno ha detto che in queste situazioni bisogna concentrasi sul valore.

Oscar Wilde - che con aforismi e citazioni non era certo messo male - diceva (qualche volta l'ho rubata questa frase) che "la gente conosce il prezzo di ogni cosa ma non ne conosce il suo valore".

Se questa frase fosse uscita dalla bocca di qualche guru della finanza avrebbe fatto sicuramente effetto tra gli addetti ai lavori perchè il concetto ben si adatta ai mercati.

Io ho visto Biesse.

Per la bisogna ho modificato il solito prospetto per lasciare spazio ai dati del lontano 2004.

Alle attuali quotazioni di 19,20 euro (semprechè non scendano le quotazioni) corrisponde un PE 2006 di 15,50.

Ho inserito i dati del 2004 per evidenziare la crescita della società fino al 2006:

Utili 2004 = 7,68 mln

Utili 2005 = 16,05 mln (+109% dal 2004)

Utili 2006 = 33,92 mln (+111% dal 2005).

Domanda: può una società avere questi ritmi di crescita per 3 -4 anni consecutivi?

Bisognerebbe avere la sfera di cristallo e visto che nessuno ce l'ha questa sfera mi faccio due previsioni molto prudenziali sul 2007 considerando una crescita dell'utile intorno al 13% (cioè cerco di replicare con un po di sconto il ROE del 2006...ovviamente considerando la consistenza futura del patrimonio netto ...non lo trovate sul prospetto perchè non c'è spazio...spero di trovarlo) ed un aumento dei ricavi del 9% (la metà della crescita registrata dal 2005 al 2006).

Ne deriva che l'utile atteso per il 2007 - secondi queste stime - si potrebbe attestare a 38,61 mln.

Alle attuali quotazioni di 19,20 equivale un PE 2007 di 13,60X.

Non sono tempi propizi per investire in borsa.

Ma osservare, elugubrare e mettere nei cassetti della memoria i dati elaborati potrebbe tornare utile in tempi migliori.

Il mercato scende anche perchè qualcuno ha parlato di recessione: con la prima trimestrale del 2007 vedremo se la cosa riguarderà anche Biesse.