PRIMA INDUSTRIE
I risultati del 2006 - clicca qui -fotografano ricavi a 147,54 mln (+33% a/a) ed un deciso incremento dei margini di redditivita: MOL a 19,74 mln (+116%), EBIT a 18,41 mln (+133%) ed utile finale a 13,60 mln (+166%).
Utile finale che beneficia di una minore tassazione per effetto della compensazione delle perdite pregresse della società USA Prima North America :notare lo "scalino" tra EBIT - 18,41 mln - ed utile finale - 13,60 mln -...non si arriva nemmeno al 30% dal solito 45-50% di incidenza fiscale.
Ha corso molto da quei 18,00 euro di un anno fa: alle attuali quotazioni di 38,00 euro quota circa 9X l'ev/ebitda del 2006 ed un PE 2006 di 13X; ROI e ROE sono decisamente su livelli di eccellenza rispettivamente al 32% e 47%.
L'utile per azione (EPS = utile finale / n° azioni) rispetto al 2005 -1,11 euro - è notevolmente incrementato attestandosi a 2,957 euro.
La PFN e passata in positivo a 3,06 mln dai -7,33 mln del 2005.
Il portafoglio ordini al 31/12/2006 è di 165 mln in uamento rispetto ai 119 mln del 2005 (fatturato del 2005 è stao di 147,50 mln).
Bei numeri.
Attese 2007: prudenzialmente indicherei i ricavi più o meno come il portafoglio odini: 170 mln ed una redditività costante come nel 2006.
L'utile finale però non potrà più beneficiare di perdite pregresse e - forse - mister Fisco farà i suoi "danni" lasciando la redditività finale ai livelli attuali di circa 13,5 mln.
Vedremo: magari ci tolgono l'infamissima IRAP (che non consente la deduzione della maggior parte dei costi del personale) e qualcosa di meglio si potrà vedere .
Comunque un titolo da tenere sotto controllo: i 38,00 euro attuali non esprimono multipli esageratamente alti.
A dopo con Cad.it
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