PRIMA INDUSTRIE
Prima di tutto invito a leggere le conclusioni relative all'analisi tecnica dell'amico Luca di Rumors al quale ho doverosamente rubato il grafico.
Dati del semestre.
In termini assoluti e di margine sono migliorati.
Ma allora come mai questo crollo?
La questione - per me - sembra trovare risposta in due punti:
a) nel 2007 il tax rate di Prima Industrie sarà più alto dell'anno passato (era del 22%) in quanto non sarà più possibile usufruire del riporto delle perdite precedenti.
b) è vero che in questi primi sei mesi i dati sono migliorati ma i costi fissi di struttura ( affitti, personale, servizi, ed altre spese operative) a fine anno incideranno sui margini in maniera maggiore rispetto al progresso dei ricavi; mettiamoci anche che il costo delle materie prime in questi sei mesi è stato più alto dell'anno passato.
I dati del semestre si possono vedere nel prospetto cliccandoci sopra ed ingrandendolo.
Mie attese 2007: premetto che fino al dato pre imposte tutto è bello e carino anche se la crescita non è eccezionale...le imposte rovinano decisamente tutto.
Ricavi a 162 mln: li ho elaborati tenendo conto del tasso di crescita fotografato nel periodo scorso giugno/dicembre.
Considerando costi per materie prime per circa 76 mln, aggiungendo ricavi diversi e variazione di lavori in corso per circa 6,20 mln e togliendo costi operativi/di struttura per circa 72 mln (personale per 33,60 mln, spese operative per 38,20 mln ) si giunge ad un MOL di 20,42 mln: in aumento del 3,17% rispetto al 2006 ma in termini di ritorno % sui ricavi in leggero peggioramento: il 2007 potrebbe chiudersi con il 12,60% contro il 13,41% del 2006.
Tolti ammortamenti per circa 1,36 mln (nel 2006 erano 1,33 mln) si giunge ad un EBIT di 19,06 mln: ritorno sui ricavi (ROS) del 11,76% in diminuzione rispetto al 12,51% del 2006.
Togliendo quei pochi oneri della gestione finanziaria ( dico 505 mila contro i 890 mila del 2006) si giunge ad un utile pre imposte di 18,56 mln: l'anno scorso era di 17,58 mln.
Ma l'anno scorso il tax rate è stato del 22%: quindi imposte per 3,90 mln ed utile finale di 13,60 mln.
Quest'anno a giugno il tax rate fotografato nella semestrale è del 52%.
Facciamo i bravi e calcoliamo per fine anno un 45%: partendo dai 18,56 mln di utile pre imposte ne dobbiamo togliere ben 8,35 mln giungendo ad un utile finale di 10,20 mln: inferiore ai 13,60 mln del 2006 nonostante l'aumento dei ricavi e (di poco) dei margini.
Che dire?
Già ci sono i subprime che danno mazzate a gogò in più basta poco (margini inferiori di qualche zero e virgola) per far perdere il 10-20% di valore alle azioni in un amen.
Ora sembra che Prima Industrie sta soffrendo entrambe le cose.
Alle attuali quotazioni di 30,85 euro corrisponde un PE 2007 di 14X: basso è vero ma ai puristi del PEG in ottica di una mancata crescita potrebbero strorcere il naso rimandandola magari a settembre.
ROE al 22%: misura certamente soddisfacente a ripagare gli azionisti più di un BOT ma in calo rispetto al 32,15% del 2006.
ROI al 44%: idem come sopra anche se il ROI misura la redditività dei capitali investiti (mezzi propri e di terzi) ...il dato è in calo rispetto al 2006 ma non come il ROE che soffre della maggiore tassazione.
Che dire?
Beh la mia impressione è che forse il mercato adesso è oltremodo punitivo anche con società che difficilemente hanno qualche relazione con i problemi subprime(vedi anche Biesse, Safilo, Polynt, Cembre e qualcuna me la scordo) ...comunque sia Prima è rimandata ai dati di settembre.
2 Comments:
allora collimiamo anche qui con una rimandatura ;-)
con sti crolli hai provato a prendere qualcosina (biesse cembre altro)?
una l'hai detta.
E non inizia con la c.
per il lungo termine si intende.
magari piscierà ancora ma i fonda dicono bene.
Poi tra sei mesi vediamo.
Roby
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