ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

martedì, dicembre 22, 2009

Don Bosco nel mondo: marketing


In questi giorni - credo sia capitato anche a molte altre persone - mi è arrivato per posta una richiesta di aiuto da parte della Fondazione Don Bosco.

La lettera era toccante: si chiedeva, con urgenza, di fare delle donazioni per alleviare delle situazioni drammatiche nel centro dell'Africa.
Lì i bambini che muiono di fame ogni giorno non si contano.
La toccante lettera della Fondazione Don Bosco dovrebbe essere corredata da immagini come quelle che sono riportate in questo post, o quelle che si possono trovare sul web digitando "fame nel mondo": purtoppo la sofferenza raffigurata è molto più efficace delle parole per quanto toccanti queste possano essere : le immagini colpiscono nel segno più di ogni discorso.
E' una crudele forma di marketing.
Detto per inteso, noi dei paesi civilizzati, molti dei quali schiantano di infarto nella loro ciccia, dovremo fare qualcosa di più.
Per questo non affidiamoci ai nostri governi: è più probabile che i soldi se li fottano per battere il record di autoblu....
Affidiamoci alle nostre coscienze: basta una donazione, anche piccola, cliccando qui, c'è il link "fai una donazione" bello comodo e veloce da utilizzare.
Se poi vedendo le immagini di cui sopra continuiamo a fottercene ..beh beato chi, potendo fare anche una piccola donazione, riesce ancora a dormire.

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11 Comments:

At 10:45 PM, Anonymous sergio said...

ciao zen , donazioni non ne faccio .
mia madre ne fa 3 tutti gli anni a natale.
io invece ho un'adozione a distanza ormai da quasi 6 snni.
è la figlia che non ho....lei è Shopna, sta in Balgla Desh, un giorno o l'altro andrò a trovarla .
buone feste a te e famiglia.
la piccola peste cresce bene ?

 
At 10:22 AM, Blogger Zener1992 said...

Sergio ce ne fossero come te..
il piccolo cresce, è una bella soddisfazione!
un abbraccio e passa buone feste!

 
At 1:43 PM, Blogger LL said...

discorso complesso roby... noi li stiamo tenendo alla canna del gas, evitiamoa che abbiano uno sviluppo industriale ed economico; gli distruggiamo l'ambiente; li sfruttiamo in tutti i modi poi gli diamo quel minimo sostentamento per tenerli in vita in condizioni inumane. loro continuano a crescere e moltiplicarsi e gli affamati aumentano. non lo sò ma questo circolo di merda và fermato e non credo facendo sopravvivere a stento un bambino oggi risolviamo qualcosa perchè tra 15anni questi avrà 5 figli disperati (principalmente a causa dell'occidente) che dovremo manterene sempre in modo assistenziale.
no, preferisco donare ad associazioni che vogliono cambiare le cose piuttosto che mantenere questo schifo in modo caritatevole.
non dico che io sia nel giusto. dico che io preferisco fare così.
ciao!

 
At 2:57 PM, Blogger Zener1992 said...

ciao Lu'
a vedere i progetti di Pime e Don Bosco sembra che vogliano mettere le basi per una società, diciamo più attrezzata lì in Africa.
Se poi si risolverà in un niente di fatto almeno ci hanno tentato.
sul fatto che sia l'occidente ad affarmarli non sono d'accordo: i loro governanti dei soldi che hanno preso dal FMI li hanno spesi in armamenti e si sono arricchiti personalmente; in occasione del G8 si è voluto cancellare il debito a quei paesi che rinunciavano a forme di governo dittatoriale a favore di sistemi più democratici e trasparenti, l'impegno quindi da parte dell'occidente c'è stato; poi non so come è andata a finire ma a ben vedere quel che sta succedendo in Sudan nel Darfur sembra che govermi complici ai massacri siano sempre lì, difficili da toccare per le cazzo di risoluzioni Onu che impediscono operazioni di polizia internazionale finchè il massacro non diventa definibile come genocidio ..è assurdo ma fnchè i numeri non diventano tali da usare questa definizione non si può intervenire trattandosi di questioni interne...ecco forse qui in occidente dovremmo sbattercene un po di più delle parole e andare a rompere il culo a chi ammazza a destra e manca...

 
At 11:05 PM, Anonymous sergio said...

@ LL
premesso che lo faccio in buona fede ( e non per mettere a posto la mia coscienza , perchè quella è a posto cmq ), vai a vedere il sito di Action Aid Int.,che è l'org. a cui do il mio piccolo obolo( non lo dico x per fare pubblicità,ovvio ).
qui non si tratta di mantenere e basta delle persone, ma di dare un contributo allo sviluppo della comunità in cui vivono.
la ragazzina che ho in adozione ha una famiglia ,una casa ( sarà anche una catapecchia, però un tetto c'è...), e un pò di terra coltivata.
lei va a scuola, e da quello che mi scrive ( beh ,mi scrive un interprete di AA )non mi sembrano dei morti di fame.
naturalm. io sono in buona fede e credo a quello che mi scrivono.
tutto qua ,spero non sia il caso che hai dipinto .
certo, bisognerebbe andar là e controllare personalm. , prima o poi lo farò ,tempo al tempo .
e se non sarà così , pazienza, ne buttiamo di soldi noi occidentali.........
ciao

 
At 11:18 AM, Blogger FB said...

Zener,
complimenti per l'iniziativa di diffusione e promozione dell'opera Salesiana e della sua Missione nel mondo.

Volevo condividere con te e con chi ci legge queste
poche parole di un amico Salesiano:

Cari amici,
girando per le strade più di una volta lo sguardo
mi si è fermato sulla pubblicità di una catena di
grandi magazzini; le immagini che raffigurano
persone in atteggiamenti affettuosi sono
accompagnate da uno slogan che suona più o
meno così: «Il valore di un regalo è più grande
del suo prezzo». Ho iniziato a pensare,
stimolato dalla necessità di fare qualche regalo
nell’imminenza del Natale; ho pensato che
oggi, nel nostro mondo, c’è una cosa
preziosissima, da regalare, considerata da tutti
di grande valore, che viene gestita con
attenzione: questa cosa è il tempo.
Non è una novità. Un antico adagio dice che «Il
tempo è denaro». Se è vera questa equivalenza
fra tempo e denaro, allora possiamo provare a
trovare alcuni modi per fare dei regali
'temporali'. Fra le altre cose mi sembra che il
modo di spendere il proprio tempo sia
qualificante per la persona, dica molto di chi
siamo.
Un primo regalo, grande, (costo orario
consigliato: 1 ora), può essere quello di una
visita a chi soffre o è solo; nella scala del mio
caseggiato, in un ricovero per anziani, in
ospedale, un mio amico o compagno di studio
magari sta attraversando un momento difficile e
gradirebbe molto una nostra visita; da soli o,
meglio ancora, in coppia; magari anche in
gruppo tentando di coinvolgere qualche amico
bagnarsi la mano nell’acqua benedetta e fare un
segno nel ricordo del nostro battesimo (durata
consigliata: pochi secondi).
Tanti altri regali ho in mente. Non li
scrivo, li lascio alla vostra fantasia. Ho già
speso forse troppo tempo. Un caro augurio per
un Santo Natale.

 
At 12:15 PM, Blogger LL said...

per roby:
sì ma le armi a quei governi lì chi gliele vende?
e i materiali di contrabbando legname-avorio-donne da prostituire-diamanti ecc. chi glieli compra?
e le risorse energetiche?

io credo che alla politica occidentale convenga che ci siano governi dispotici dittatoriali con cui fare affari più o meno sottobanco.


x sergio (e comq vale anche per roby), onestamente io ho dei dubbi che serva a quei bimbi andare a scuola. lo dico davvero. penso che il loro mondo è cambiato troppo in fretta, che i loro nonni erano abituati a vivere di quello che offriva il territorio, sapevano scovare acqua potabile, radici, bacche, cacciare ecc. oggi queste cose non le fanno più, certo offrirgli un istruzione è anche una bella cosa ma quanti poi potranno usare il titolo di studio? io faccio discorsi generici, dunque prendeteli per quelli che sono, ma ad esempio dall'etiopia in italia sono arrivati ragazzi con titolo di studio con i controcazzi, medico addirittura non un semplice diploma ma paradossalmente là lavoro non ce ne è. si imbarcano vengono qua e fanno nella migliore delle ipotesi gli spazzini.
insomma non credo che in generale sia la scolarizzazione a risolvergli i problemi. il mondo non può cambiare troppo infretta. il mondo non può sostenere il nostro stile di vita che noi stiamo cocciutamente esportando.

 
At 1:17 PM, Blogger Zener1992 said...

Lu' è vero ciò che dici, in particolare quando affermi che dall'Africa arrivano giovani laureati che qui sono costretti a fare gli spazzini se va bene.
comunque sia fare una donazione, non so perchè, mi fa stare meglio: sarà una cosa morbosa, forse inutile, ma mi piace pensare che qualcuno ne faccia il buon uso promesso.
poi evito approfondimenti su come possono essere usati questi soldi...ma certo è che se mi pongo il problema di approfondire tante altre cose, tipo dove vanno i soldi delle tasse, va la che smetto di fare la mia dichiarazione dei redditi e son più ricco nell'animo e sopratutto in banca....:)))

 
At 2:37 PM, Blogger LL said...

no no roby ma guarda che sinceramente io stimo chi ha la voglia di donare a questi disgraziati.
fate bene a farlo, ci mancherebbe altro.
è bellissimo che ci sia ancora chi ascolta il cuore e che lo stesso cuore si stringa di fronte a certe immagini.

io faccio solo un ragioamento disilluso, forse iper-pessimista e assolutamente non penso di avere la ragione assoluta.
spesso la ragione sta in mezzo. magari anche questo è il caso.

sul discorso tasse, diciamo genericamente rapporto con lo stato, il mio consiglio è vivere in campagna.
ti metti patate, insalata, pomodori, afve, piselli, ti fai l'olio, il vino, tieni due galline, quattro conigli, pesche, ciliegie e via discorrendo e ti pappi tutto per te.
vedi che allo stato soldi gliene giri davvero pochi...
e ci guadagna non solo l'anima ma anche la salute. ecco, il rovescio della medaglia è che in banca avrai pochetto....

 
At 10:32 PM, Anonymous sergio said...

siam partiti dalle donazioni al Terzo Mondo e siamo ( finalmente ? ) arrivati alla Repubblica Delle Banane....

 
At 11:09 PM, Anonymous luisa said...

zener sto piangendo

 

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