ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

venerdì, gennaio 11, 2013

Anche i commercialisti licenziano

Mi si chiede se anche i commercialisti licenziano.
Certo.
Non per mancanza di lavoro.
La ragione è che facciamo da banche a tasso zero a parecchi clienti: chi è in difficoltà - e tanti sono in difficoltà in questi ultimi due anni - lasciano indietro anche (e sopratutto) il commercialista....tanto lui è ricco, spesso si sente dire.
Certo non siamo poveri: ancora non ci vedrete fuori dalla Coop con il piattino teso a chiedere soldi (mi raccomando solo assegni che sennò c'è l'antiriciclaggio).
Ancora più certo è che anche questi esseri strani, che sembra non mangino mai , anzi forse si nutrono di codici e circolari, anche loro spendono!
E' ovvio che quando tanti  incassi non arrivano, ovvero si prolungano anche per oltre 180 giorni - quando va  bene -  anche questo essere dalla strana ed incerta natura va in crisi: gli adempimenti (troppi) sono comunque da fare, anche se non ti pagano.
Ed il personale va pagato, tutti i mesi, non certo a 180 giorni.
Se non ti pagano ce li metti dei tuoi, che tanto sei ricco.
Il problema è che se  non incasso abbastanza da potermi comprare un appartamento all'anno e cambiare il Ferrarino ogni sei mesi, mi tocca licenziare il personale.
La soluzione rimane quella di farcela da soli: lavorare a Natale, Santo Stefano, vigilia di capodanno e primo dell'anno si può fare, a noi ci piace fare vita da bestia.
L'importante è non farlo notare troppo sennò si pensa che guadagniamo troppo.
Mettiamola sul ridere....ma ci sarebbe da piangere.
(ps.: ovviamente  l'appartamento e la Ferrari sono una battuta).