ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

mercoledì, gennaio 09, 2013

I record dei professori


I Professori Monti e Fornero dicono di aver salvato l'Italia anche se le ragioni di questa loro affermazione rimangono tuttora un mistero.
 I record negativi di questo governo sono impressionanti.
Tra questi i dati sull'occupazione: fa dispiacere leggere sul Sole 24 Ore di oggi che il livello di disoccupazione tra i giovani è a livelli record, siamo al 37%, roba da terzo mondo.
Ma l'Italia è salva.

Altro record negativo sono state le immatricolazioni di auto in Italia nel 2012: solo 1,40 milioni.
Nel 2007, tempi normali, sono state circa 2,50 milioni.
In numeri semplici vuol dire 1,10 milioni di minori vendite, in percentuale vuol dire : non mi perdo in numeri ma immaginate quanta massa imponibile è andata in fumo e di conseguenza anche il gettito (ma per Monti è solo colpa della grande evasione).
Ma l'Italia è salva.
L'agenda Zener propone:
- istituzione di un credito di imposta pari al 40% dell'IVA assolta sull'acquisto di un'autoveicolo per le persone fisiche (con possibilità di compensazione sulle imposte) che sostituiscono un automezzo con più di 10 anni.
- la (solita) riforma dell'accertamento sintetico che terrorizza l'acquisto/possesso di auto, magari ritoccando al ribasso i coefficienti di redditività.
- il mantenimento (in altri tempi avrei detto innalzamento) dell'aliquota di deduzione dei costi al 40%.
Altro record è stato il calo delle vendite immobiliari: l'ultimo dato Istat ( secondo trimestre 2012) registra un calo di circa il 24% per gli immobili residenziali e di circa il 25% di quelli ad uso economico rispetto allo stesso periodo del 2011.
Sappiamo tutti che il comparto immobiliare è un volano fondamentale per l'economia: l'indotto riguarda principalmente edilizia, arredamento ed  attività professionali, tutte decisamente in crisi.
Ma l'Italia è salva.
Agenda Zener propone:
- rimodulazione al ribasso dell'IMU (come già detto in precedente post); sono di un paio di giorni fa i rilievi della UE che ne suggerisce un'applicazione più equa ed in senso progressivo.
-  la (solita) riforma dell'accertamento sintetico che terrorizza l'acquisto/possesso di case, magari ritoccando al ribasso i coefficienti di redditività.
- cedolare secca anche per soggetti imprenditori.
- deducibilità dell'IMU per le immobiliari.
Continuando con i record negativi impossibile non citare il crollo dei consumi: secondo  Confcommercio il 2012 è stato il peggiore dal dopoguerra.
A novembre 2012 il dato parla di un -2,90% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il 2,90% potrebbe non impressionare ma significa una montagna di miliardi di euro e ovviamente di gettito in meno (ma Monti da la colpa alla grande evasione).
Andando avanti non dimenticandoci del crollo del potere di acquisto delle famiglie: -4,10% con conseguenze da terzo mondo - come la riduzione della spesa alimentare - e con ripercussioni negative sui consumi nel 2013.
E come non parlare della tassazione?
Considerando che le imposte sono da paesi nordici e i servizi da terzo mondo la tassazione è a livelli altissimi.
Agenda Zener
- Rimodulare la tassazione ai fini delle imposte dirette: appoggio in pieno l'idea dell'IRI (imposta sul reddito delle imprese) con tassazione sugli utili effettivamente prelevati, in via opzionale se più favorevole.
- congelamento dell'IVA: un aumento porterebbe ad un innalzamento dei prezzi con ricadute su potere acquisto, consumi, ecc.. (un serpente che si mangia la coda: Monti non era presente quando hanno insegnato la curva di Laffer).
- Rimodulazione IRAP con deduzione integrale dei costi del personale e delle perdite sui crediti (norma sulle perdite sui crediti  che a sua  volta andrebbe rivisitata, anche se fatto grossolanamente con il dl 83/2012).
- rimodulazione dello scaglione IRPEF da 28mila a 55mila, attualmente al 38%: prevedere il 33% fino a 41mila ed il 38 da 41mila a 55mila.
- aumento delle plusvalenze parzialmente esenti in regime PEX attualmente tassate solo sul 5%: innalzare tale aliquota al 49,72 come attualmente previsto per le persone fisiche (perchè cavolo le imposte sui redditi sono ai massimi mentre quelle sui capitali non si toccano da anni....l'art. 87 del Tuir in questi anni di crisi non è stato minimamente toccato al rialzo...segno di una vocazione finanziaria dei nostri ultimi presidenti del consiglio...Monti ne viene da Goldman Sach, non dimentichiamolo).
Ed ora passiamo a quello che invece non è stato fatto:
- politica industriale: zero assoluto se non affossare le imprese con inutili adempimenti burocratici e la succitata pressione fiscale; inoltre dell'abbassamento dello spread le imprese non ne hanno beneficiato (e tuttora non ne beneficiano) continuando a pagare tassi decisamente alti.
- crescita: parola inesistente nel vocabolario di Monti, visto che ci battezza i decreti legge che fanno crescere gli adempimenti a carico di imprese e cittadini.
- taglio ai costi della politica: previsto in un disegno di legge (mai che la decretazione di urgenza venga utilizzata per la casta!)...quindi come al solito si perderà nel nulla, figuriamoci adesso che il Prof Monti si butta in politica.
E' inutile: questo Paese sarà destinato ad essere un poltronificio/stipendificio/sprechificio  ad uso ed abuso dei soliti noti e parti correlate.
Agenda Zener:
- obbligo di indicare nei siti sia degli enti pubblici (e a partecipazione pubblica) e dei partiti i rapporti con le parti politiche correlate, specificandone durata, ruoli e compensi, con controllo di merito e legittimità della Corte dei Conti (un qualcosa tipo la Trasparency di Brunetta con il D.lgs 150/2009).
- obbligo di rendiconto a consuntivo del Presidente della Repubblica, con controllo di merito, di legittimità, congruità, coerenza, proporzionalità delle spese da parte  della Corte dei Conti (pensare che il Primo Cittadino sarebbe quello che dovrebbe dare il buon esempio ed invece non ci rende conto delle sue spese).
- obbligo di rendiconto da parte di partiti ed associazioni politiche, gruppi consiliari, enti pubblici, anche territoriali, con controllo della Corte dei Conti ecc. ecc., da pubblicare online sui siti istituzionali....sanzioni civili e penali  in presenza di buchi di bilancio (ormai un classico quando subentra una nuova giunta).
- taglio dei parlamentari con percentuali di assenza oltre il 30% delle sedute.
- cambio della legge elettorale con sbarramento al 10% (fanculo la minoranza).
Ho in mente dell'altro...se mi verrà in mente lo scriverò.
Zener for president