Qualche domanda a Befera

Alcune domande a Befera (direttore agenzia entrate e direttore Equitalia)
1) Non ritiene la sua figura incompatibile essendo direttore delle Entrate e al contempo di Equitalia?
2) Lei è pagato 608.000 euro all'anno: lo Stato la paga puntualmente oppure è in ritardo di 10 anni come di norma lo è con i suoi creditori, espropriati nel frattempo da Equitalia che Lei dirige?
3) dite di aver recuperato 12 miliardi dall'evasione. Bene, bravi, complimenti, 10 e lode! ...perchè allora mancano 8 miliardi per i quali si aumenterà L'IVA?...dove sono finite le somme recuperate?
4) Suo figlio è stato assunto dal CONI ai servizi legali, è una pura coincidenza?  
5) Grazie al suo stipendio Lei si ritrova sul piedistallo della regolarità: come si sente quando fa la predica ad autonomi che, durante la crisi peggiore mai vista prima, senza chiedere nulla a nessuno, ogni giorno creano lavoro ed offrono lavoro in un clima ostile e da caccia alle streghe?
6) Ritiene il suo compenso congruo e coerente? se si? perchè? Le ricordiamo che per circa 250 gioni lavorativi significano ben 2400 euro al giorno.

Befera...ma vaffanculo va..