SORIN
Sorin il gruppo impegnato nel settore biomedicale sembra essere uscito dal tunnel dei bilanci in rosso.
La semestrale a giugno presenta decisamente dei dati in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente ma questo non vuol dire che ai valori attuali di euro 1,411 sia a sconto...anzi.
Nel prospetto a sinistra ho riportato le previsioni per il 2007 (pescate da Yahoo finanza) e per quanto ottimistiche - utili previsti di circa 6,8 milioni - rispetto al recente passato fotografano un PE decisamente alto: circa 97X gli utili attesi per il 2007.
L'attenzione in questi casi la si potrebbe spostare su altri indicatori quali il Price to Book Value.
A volte si identifica il "valore" con gli utili e poco sul valore della società che convenzionalmente, ma neanche tanto, è la differenza tra gli attivi ed i passivi di bilancio: il patrimonio netto appunto.
Pensate: se volessi acquistare una società (o una quota di essa) in prima analisi guarderei la capacità di produrre reddito ed il valore di essa.
Cosa è il valore?
Ha tante accezzioni la parola "valore" e non sempre tale concetto è presente sui numeri del bilancio.
Il valore potrebbe essere anche "nascosto" o non tangibile dai numeri: ma per un'indagine esterna è difficile rilevarne la presenza!
Per ora limitiamoci al concetto di PBV per Sorin ed ai freddi numeri di bilancio.
Sorin ha degli attivi (iimobilizzazioni materiali ed immateriali, finanziarie , crediti, cassa, ecc): questi hanno un valore (totale attivo).
Certo non possiamo volgere lo sguardo soltanto a questi valori.
C'è anche il passivo: cioè debiti, finanziamenti, scoperti di banca, il TFR accumulato, ecc. (totale passività).
La differenza è il patrimonio netto: questo è il "valore" che per ora ci interessa.
Ma come lo valutiamo?
Prendiamo:
- il patrimonio (capitale sociale + riserve + utili non distribuiti - perdite portate a nuovo) al 30/06/2006, dato dell'ultima semestrale disponibile : 500,60 milioni
- la capitalizzazione (n° azioni x loro prezzo/quotazione) alla data di oggi : 662,26 milioni.
Rapportiamo i due valori con numeratore la capitalizzazione e denominatore il patrimonio= 1,31.
Significa che alla attuale quotazione compriamo a 1,31 quello che in bilancio vale 1.
Sappiamo anche che quando tale valore è vicino o uguale all'unità potrebbe essere un'occasione di acquisto : compro a 1 quello che è quotato 1..se è sotto potrebbe voler dire che compro a sconto una quota del patrimonio.
Il potrebbe è d'obbligo: se la società è in crisi (MOL negativo e quindi perdite invece di utili) è meglio lasciare perdere: quota sotto perchè è una situazione di potenziale dissesto o crisi durature con perdite che si stanno "mangiando" il patrimonio.
Per valutare Sorin non fa male un paragone coi competitor.
Andiamo negli USA: lì il panorama di mercato è molto più ampio e strumenti come il link "screening" di Yahoo finanza aiutano.
- Inserite su Category : biotechonlogy come settore
- Inserite su Valutation Ratios il dato del PE (price earning) con una forbice ampia: da 0 a 100 (come Sorin)
- Inserite, sempre su Valutation Ratios, il dato Price Book ratio: da 0 a 5.
Ci sono società come Sorin : PE alto e PBV basso una di queste è CADUS KORP (KDUS.OB)...andate a curiosare sui "financials"...
Io non li ho visti: chissà potrebbe essere un'occasione.
Il post serviva solo per spiegare una parte dell'iter da me utilizzato per l'analisi di un titolo.
Ci sarebbero tantissime altre cose da vedere: margini di struttura, margini di tesoreria, rotazione di magazzino, ricarica sul costo del venduto, la rotazione dei crediti, la composizione del magazzino, leva finanziaria, fiscale, e tantissime altre cose (interessanti) che però sembrano non interessare molto il mercato: negli studi societari ci si limita alle valutazioni di massima che a grandi spanne cerco di fare qui sul blog.
Peccato: forse un Basilea 2 è più interessante di tanti studi societari che si basano su pochi dati quali la capitalizzazione, posizione finanziaria, ricavi, utili.
Comunque per Sorin: il titolo adesso ha un PE alto (sugli utili attesi per il 2007) e ha gli indici di redditività ROE e ROS molto bassi: in particolare quest'ultimo, pari a circa il 5% sui dati attesi per il 2007, denota un ritorno sulle vendite insufficiente :ogni 1000 di vendite si ricava 50 per affrontare poi i costi degli interessi e delle tasse, oltre che per eventuali oneri straordinari.
Anche il PBV è basso ma non scordiamoci il perchè: prima della semestrale di giugno i conti erano sempre in rosso.
Personalmente chi entrasse adesso sul titolo deve credere che la società si confermi stabilmente nella strada degli utili e migliori sensibilmente i margini .
Con la prossima trimestrale o al termine dell'esercizio ne sapremmo qualcosa di più.
Per adesso in osservazione: in giro c'è di meglio.
1 Comments:
Bravo Zener, sempre molto preciso e concreto.
DT
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