ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

giovedì, dicembre 14, 2006

ALITALIA


Leggo sul Sole di oggi:
"Padoa -Schioppa: Alitalia va gestita come un'impresa, persi 3,1 miliardi in 10 anni".
Caspita! ci voleva un Professore per dire che una società commerciale ed in più quotata in borsa va gestita come un'impresa!
Certo che suona come contraddizione la conferma dello strapagato Cimoli sino a privatizzazione conclusa.
Prospetti.
A sinistra quello di Alitalia
A destra quello di Airfrance.
A sinistra, Alitalia che con i suoi 189 aereomobili e 11.758 dipendenti (ma è una farsa: sarebbero circa 20mila se si considera anche Azservizi che non è nel perimetro di bilancio) solo 24 milioni di passeggeri trasportati, costituisce un esempio di come non si dovrebbe gestire un'impresa: ci manca solo che anche i ricavi siano negativi.
A settembre se si calcola anche il carico fiscale (niente IRES perchè è in perdita ma l'IRAP la paga perchè ha la grave colpa di avere dei dipendenti e degli oneri finanziari) è in perdita di circa 300 milioni di euro.
A destra, Aifrance, 397 aereomobili, 71mila dipendenti e ben 70milioni di passeggeri trasportati è un fulgido esempio di come si deve gestire un'impresa che distribuisce anche dividendi: l'utile nel 2005 è stato di 913 milioni di euro!
E non è che AirFrance sia una mosca bianca: c'è anche la Lufthansa che con i suoi 432 aereomobili, 94mila dipendenti - ben distribuiti nell'indotto del settore aereo - produce utili (nel 2005 453 milioni) degni di nota e distribuisce dividendi; c'è anche la British Airways che produce utili anch'essa: nel 2005 ben 666 milioni; ha da sistemare la PFN e quindi non paga dividendi ma con questo nulla a che vedere con la nostrana Alitalia che si può solo vantare di basare le sue valutazioni (ROE, ROS, ROI, PE ecc) tutte rigorosamente col segno meno.
Ma per fortuna è arrivato il Prof. Padoa-Schioppa a dirci che da domani sarà gestita come un'impresa.

4 Comments:

At 3:47 PM, Anonymous Anonimo said...

Ciao Zener,
sono proprio curioso come finirà la storia di "Ali-mortaccisua". E' una vera vergogna vedere questi dati di una società che porta in giro per il mondo il nome della nostra amata Italia.
Io spero che si faccia vivo in fretta qualche acquirente "serio" e tolga a noi contribuenti questa ennesima zavorra pubblica.
Certo che con tutti quei vincoli che hanno posto i nostri governanti la vedo un pò grigia.
Tu cosa ne pensi?
grazie
e-steban

p.s.: ho letto in un post di qualche giorno fa che intendi pubblicare anche qualcosa di più terra-terra, tipo bilanci di artigiani o piccole imprese: anche questa personalmente la trovo un ottima idea perchè sicuramente aiuterebbe tutti noi ad aumentare le nostre conoscenze finanziarie-economiche.

 
At 4:32 PM, Blogger grifo said...

Un rapido saluto e una piccola sottolineatura, Cimoli, l' amministratore delegato di "Alitalietta" percespisce DUEMILIONISETTECENTOMILA EURO di stipendio all’anno. Il più pagato in assoluto in Europa nel settore. Guadagna sei volte in più del suo collega di Air France, mi chiedo se questi soldi PUBBLICI sono spesi bene.

 
At 4:38 PM, Anonymous Anonimo said...

Adesso capisco perchè Padoa Scoppia prende un bello stipendio!!!Ma non sembra che inseriscano un tetto per gli stipendi pubblici? Mister 2,700,000 euro rimarrà così?
Andrea

 
At 10:54 PM, Anonymous Anonimo said...

da quanto leggo, devo dedurre che i dipendenti alitalia siano strapagati, perchè sono molto meno dei 70mila o dei 90mila, anche se con molti più passeggeri (il triplo).
Insomma c'è qualcosa che proprio non mi quadra!
Poveri azionisti!!!!
marshall

 

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