ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

martedì, gennaio 02, 2007

TENARIS


Ricominciamo!
Tenaris farà da apripista a questo 2007!
Della società di Paolo Rocca ne avevo parlato qui , a settembre, in occasione della semestrale di giugno.
A parte il presunto interessamento di Gazprom, poi smentito, il fatto cruciale per Tenaris rimane l'acquisizione dell'americana Maverick che porterà in dote un incremento dei dati economici e la leadership del mercato nordamericano dei tubi per condotte petrolifere.
I dati del prospetto sono espressi in dollari.
Da questo post troverete i link al faro finanziario: cliccate sui termini PE, PEG, ecc...avevo detto nel 2006 che ne avri abusato ed intendo mantenere le promesse...rinnovo ancora i complimenti all'autore: se li merita tutti.
Da quei 18$ (14,20 euro) del post di settembre, Tenaris ha registrato una perfomance positiva del 35% attestandosi a 25,25$ (19,20 euro).
A questi valori corrisponde un PE di circa 14X per gli utili attesi in futuro (magari non subito nel 2006) pari a circa 2miliardi di dollari, come ho evidenziato nel prospetto.
I 14X non sono un'esagerazione: Trevi agli attuali 9,68 quota circa 27X gli utili attesi per il 2006.
E' un titolo che rimane interessante in ottica di crescita attuale e futura: ci sarebbe da sbizzarrirsi col calcolo del PEG, cosa che probabilmente staranno già facendo gli analisti in attesa dei dati annuali che parzialmente presenteranno gli effetti dell'acquisizione di Maverick.
Altra cosa interessante è l'utile distribuito agli azionisti: la società, come altre belle realtà - per esempio Danieli - non distribuisce la maggior parte degli utili: l'anno passato il pay out ratio è stato di circa il 18%: per fare un esempio su 1000 di utile solo 180 sono stati distribuiti in dividendi mentre il residuo è stato "portato a nuovo" per incrementare il patrimonio autofinanziando la società con risorse proprie per futuri investimenti (cosa che in effetti si è verificata): in partica l'azionista è premiato più coi risultati aziendali che si cristallizzano nell'incremento del titolo che coi dividendi.
Ai valori attuali mi sento di stare in osservazione: lo smentito interesse di Gazprom (sarà poi vero?) ha forse "accelerato" i corsi azionari e poi sono curioso di vedere come si chiude il 2006: se le attese e la legge dei multipli dovessero essere rispettate chissà che nel 2007 non riservi qualche piacevole sorpresa.
Per l'analisi tecnica il solito Luca di Rumorsrisparmio.
Chissà che poi non si faccia anche un Basilea 2...vedremo, anche perchè non se bastano i soliti dati delle trimestrali: qui il discorso è più dettagliato e approfondito.