ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

giovedì, ottobre 20, 2011

borsa schizofrenica



Mi si chiede: "perchè non parli più di borsa?".

A parte che non è detto che non ne parlerò mai più.

Comunque sia, l'attuale stand by è dovuto a 2 motivi.

Per il primo rispondo con una metafora.

Stare dietro ad un soggetto schizofrenico e bipolare fa diventare matto colui che matto non è.

E' ovvio che in questo (lungo) periodo la borsa non è stata caratterizzata dai dati fondamentali delle aziende: il mercato adesso è, appunto, un malato schizofrenico e bipolare, inutile stargli dietro.

I driver, da un po di tempo, sono altri: Basilea 3, crisi greca, crisi politiche e via dicendo, comunque sia argomenti poco parenti dei bilanci, che in tempi normali dettano la via maestra.

Per oggi i listini che perdono il 3% la colpa è del mancato (forse) salvataggio della Grecia.

Ieri - coi listini che facevano +3% - era grazie al salvataggio della Grecia.

Il panorama non è chiaro, il tracciato è impervio.

Ripeto: tempo ed energie sprecate parlare di analisi fondamentale.

Secondo motivo.

Oggi va più di "moda" il fisco.

Sono due anni che il buon legislatore fiscale ne fa più di Carlo in Francia.

Il panorama è cambiato ed i decreti legge non si contano più: da maggio ad oggi, periodo fertile per le manovre economiche, si sono contati ben 3 decreti leggi, tutti, come sempre in questo periodo, molto importanti ed innovativi, anche se per certi punti poco condivisibili.

E non è finita: a fine ottobre si attende(va ?) il secondo decreto sviluppo e per fine anno si chiuderà sicuramente con la legge di stabilità e (forse) un qualcosa come milleproroghe o maxi emendamento.

E visto che non esiste solo il diritto vigente, fatto di norme positive, ma anche quello "vivente" fatto di sentenze, circolari e risoluzioni - il cui numero è qualcosa di abnorme - è meglio studiare e non distrarsi più di tanto se non si vuole correre il rischio di "passare di moda" come addetti ai lavori.

Certo, personalmente faccio il tifo per una attività normativa più soft - vedi vecchie finanziarie stile ante 2007.

Se dovesse ritornare quell'epoca vorrà dire anche che le cose, economicamente parlando, andranno meglio, anche in borsa.

Mai dire mai.

Comunque sia quando sentirò la necessità di rinfrescarmi la memoria in fondamentali e dintorni sarò qui.

Magari fin da domani.


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mercoledì, ottobre 12, 2011

è solo colpa dell'evasione fiscale?



Evasore fiscale = parassita della società.

Questo il messaggio che arriva nelle case degli italiani, questa la (pretesa) causa dei mali nostrani quali la mancata crescita, mancati investimenti e tagli al welfare.

Quindi dagli al parassita sociale.

La domanda è: ma siamo proprio sicuri che solo l'evasore fiscale è il solo parassita sociale e colpevole dei mali sopra accennati?

Quante sono le inefficienze dovute ad evasioni diverse da quelle fiscali?

C'è l'evasione dai propri doveri dell'impiegato pubblico: il suo stipendio quante risorse assorbe alla collettività?

C'è l'evasione dell'efficenza delle istituzioni: che valore aggiunto apportano certe entità pubbliche rifugio di questo o quel raccomandato, spesso figlio/parente/amico/igienista dentale di questo o quel politico?

C'è l'evasione dal senso di responsabilità e coscienza della politica: quanto ci costa il Palazzo sovraffollato di nullità strutturate quali parlamentari e senatori spesso assenti anche quando fisicamente presenti?

C'è l'evasione dalla coscienza civile di molti personaggi corrotti - Penati docet - che fanno pagare il conto del loro operato alla collettività.

C'è l'evasione del clientelarismo - Sicilia docet - dove gli stipendi pubblici di quella regione sono superiori di 10 volte a quelli di mezza nazione produttiva.

C'è l'evasione del sistema Giustizia dove giudici strapagati vanno a sentenza col contagocce ed in tempi biblici, pregiudicando l'efficienza e quindi la crescita del Paese, a meno che non si tratti di giudicare le questioni pruriginose di questo o quel politico...qui la sentenza è garantita in tempi brevi, con tanto di pessimo biglietto da visita per il Paese.

Tutte evasioni i cui numeri sono certi, appurati.

Mica come l'evasione fiscale - che in questa sede non si vuole certo sponsorizzare - i cui numeri sono solo stimati e quasi sempre ben lontani da quelli accertati.

La lista dei parassiti sociali, meritevoli di spot pubblicitari, a mio parere, è ben molto più ampia.


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