ZENER 1992

I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener

lunedì, marzo 14, 2011

Exprivia



Exprivia: 1,10 euro.
Destinata e condannata a crescere.
Ipotizzando/simulando una crescita annua del fatturato del 5% ed un mantenimento/leggero miglioramento dei margini a livello operativo tra il 13,50 ed il 14,50%, da qui a 10 anni, darebbe una valutazione cash (dcf - fcfe) di....1,00 e rotti, cioè la quotazione corrente, considerando più o meno la stessa struttura del capitale investito, anzi considerando un indebitamento di 30mln, cioè un 25% in meno dell'attuale.
Le sirene del PE, cioè dei multipli, dicono tuttaltro: la società quoterebbe meno di quel 10X che alletta molti investitori fans dei multipli.
DA confrontare com Reply.
Quindi a dopo con la suddetta.
Per ora, detto in due righe, 1,10 ci può stare.
Poi magari ci soprende con un bilancio da urlo, ma credo che eventuali sorprese siano da considerare eventualmente nel 2011, quindi occhio alla prossima intorno a metà maggio.

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Poste Italiane: Ok

Faccio seguito al post precedente su Poste Italiane, Direct Marketing.
Ho richiamato il n° verde: ho ricevuto la risposta di un operatore che mi ha indicato una mail diversa dove inoltrare la richiesta di informazioni.
Venerdì invio la mail, questa mattina mi chiama sul cellulare una Signora molto gentile e disponibile che mi ha fissato un incontro nel loro ufficio di Genova per quando desideravo.
Ho riscontrato prontezza, gentilezza e disponibilità: mi sembra giusto riportarlo a rettifica di quanto scritto in precedenza.
Un solo appunto: visto che hanno questo buon capitale umano, che risponde gentilmente e con tanta disponibilità, dovrebbero indicare sul sito l'indirizzo mail giusto, senza passare attraverso più tentativi telefonici.
Comunque sia sono contento di essere riuscito a fare il primo passo: stabilire il contatto, un grazie, lo ripeto, alla persona che mi ha contattato.

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giovedì, marzo 10, 2011

Marketing Poste Italiane


Parlo di marketing.


Poste Italiane propongono un servizio interessante di Direct Marketing.


Per chi vende e promuove determinati prodotti la cui vendita media è di una certa cifra, e quindi anche di un certo ritorno, ottenere un 2-3% di risposta effettiva (vendite) sul totale del postalizzato (Poste dice che il 22% genera un'azione) direi che è un investimento da considerare.


Ho provato a contattare Poste Italiane al suo numero 840 e rotti: nessuna risposta dopo vari tentativi, ti informano che il tempo di attesa è di 3 minuti, decorsi i quali sei nuovamente informato che il tempo di attesa è sempre di 3 minuti, quando finalmente squilla la linea cade.


Ho inviato due mail richiedendo informazioni: messaggi tornati indietro, la casella è sempre strapiena.


Beh....forse Poste Italiane non sanno che il concetto di Marketing vive sull'efficienza nel rapporto tra (potenziale) cliente ed impresa.


Ma forse, per Poste Italiane, il concetto "cliente" è ancora legato al concetto "utente".


A proposito di concetti, in quelli del marketing rientrano anche quelle analisi interne che servono, a chi vuole offire un servizio o un prodotto, per sapere se ha le risorse, capacità e strumenti per farlo in maniera efficace.


Lì alle Poste non gli funziona nè il numero verde nè la mail: non il massimo nel 2011.


Magari coi segnali di fumo andrà meglio.


Oggi riproverò a telefonare, pretendere la mail che funziona forse, per chi fino a ieri era uno statale, è troppo.


Pronto a rimangiarmi quanto scritto se dovesse andarmi bene, e per bene intendo un qualcosa che sia avvicinabile ad un Servizio e non ad un qualcosa di similministeriale.








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mercoledì, marzo 09, 2011

e noi paghiamo

Scajola vorrebbe rientrare in politica ed occupare le poltrone che contano.
Quando sento queste notizie mi sorge spontanea una domanda: ma la sovranità è popolare oppure gente come Scajola & c. è dotata di una sorta di autosovranità che gli concede il potere di autoeleggersi a capo della carica desiderata?
Lasciando perdere i miei dubbi sembra che il ritorno in poltrona del buon ed onesto Scajola possa incontrare dei problemi, per così dire, tecnici.
Al suo posto, al Ministero dello Sviluppo Economico e delle Attività Produttive c'è il buon Paolo Romani.
Ora: perchè mandare via il Romani?
Che male ha fatto?
Non c'è problema.
La soluzione proposta sembra sia quella di spacchettare il Ministero in due: uno per lo Sviluppo Economico ed un altro per le Attività Produttive.
D'altra parte qualcuno, in passato, ha fatto lo moltiplicazione dei pesci.
Oggi abbiamo la moltiplicazione dei Ministeri, delle auto blu e chi più ne ha più ne metta.
Un'altra domanda sorge spontanea: ma non eravamo in crisi?
Le scuole sono senza carta eppure si moltiplicano i Ministeri per dare poltrona & stipendi al solito pupillo di turno.
Quel che mi preoccupa è che nessuno si ribella: ci va bene avere dei raccomandati senza arte e ne parte e mariti/mogli/figli dei "senza arte" in incarichi da stipendi d'oro.
Quel che mi gira, e non poco, è che una parte delle mie tasse, servono a reggere un sistema così escrementizio.
Comunque sia vediamo il lato bello della cosa: se Scajola dovesse rientrare in politica riaprirà anche l'aereoporto di Albenga - a nostre spese - ma qualcuno almeno ci mangerà sopra.
Tranquilli: non sono diventato comunista, fosse per me brucerei anche loro.

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