si riapre il 30 aprile
Questa volta non centrano le seccature.
Andrò in vacanza una settimana anche perchè questa estate non potrò farne.
Ci si vede il 30 aprile.
I CONSIGLI GIUSTI PER SBAGLIARE IN BORSA. Così se perdete i vostri soldi non venitemi a dire che non ve lo avevo detto. mail: zener.blog@gmail.com Sono su Skype: zener
Questa volta non centrano le seccature.
Grazie per la partecipazione a tutti quanti.
Pensando al settore delle ceramiche non si può non pensare a Richard Ginori.
In arrivo:
Dopo aver parlato di Navigazione e prima di parlare di Premuda è necessario fare delle premesse su questo settore.
Etichette: navi
Le seccature vanno sempre affrontate.
Non so cosa scrivere e non sono bravo a fare discorsi.
Nel senso che inizia a fare caldo col lavoro.
Navigazione Montanari è d'obbligo se mi voglio fare un'idea dell'IPO di D'Amico.
I dati del bilancio 2006 e 2005 li ho depurati delle voci straordinarie derivanti dalla cessione di asset per vedere il risultato della gestione corrente: nel 2005 i proventi straodinari ammontavano a 83,82 mln mentre i proventi straordinari del 2006 ammontavano a 6,52 mln.
Il 2006 si chiude con un utile netto (della gestione corrente) di 37,54 mln (44 mln con la gestione straordinaria) tendenzialmente in linea con l'utile netto (della gestione corrente) del 2005 pari a 38,63 mln (era di 122,18 mln con la gestione straordinaria).
Alle attuali quotazioni di 4,20 euro corrisponde un PE 2006 di 13,74X ed un Ev/ebitda di 9,46X.
Il ROE si attesta al 10,84% (in diminuzione rispetto al 2005 pari al 12,19%); ROI al 9,78% (in diminuzione rispetto al 2005 pari al 13,59%).....per vedere se tale livello fosse sufficiente dovrei fare un calcolo del Wacc....non l'ho fatto ma direi che siamo sopra la sufficienza.
Il rapporto debiti/equity è ottimale e si attesta a 0,20 (PFN 67,62 mln / Patrimonio 346,25 mln); il leverage (PFN 67,62 / MOL 61,69 mln) si attesta a livelli di eccellenza pari a 1,10.
La società dispone di 19 navi (17 di proprietà e 2 in leasing) con vita media di circa 4 anni ed una portata complessiva di circa 765.000 TPL.
La società entro il 2009 prevede investimenti per 700 mln che porteranno in dote altre 14 navi aumentando l'attuale portata da 765mila TPL a 1.750 TPL per il 2010.
Io ho giocato a fare le mie previsioni per il 2010: ricavi a 300 mln, Mol a 141 mln, Ebit a 93 mln ed utile finale a 70 mln....alle attuali quotazioni PE 2010 a 7,64X ROI al 10,50 % (con capitale investito di circa 900 mln), ROE al 13% .
Vedremo nel 2010.
Etichette: navigazione montanari
Macchè!
Etichette: engineering
a dopo.
In questi giorni mi è caduto l'occhio su certe perizie e pareri.
ma oggi è stata una giornata un po così.
Eccolo qui!
Il Dcf Model determina il valore di una azienda in base alla sua capacità di generare flussi finanziari adeguati a soddisfare le aspettative di remunerazione dell'investitore (qui lo spiegano molto meglio)....questo metodo parte dal reddito operativo depurato dalle imposte, considera gli + ammortamenti, +accantonamenti, -investimenti e +/-variazioni del capitale circolante...una volta determinato di flusso di cassa per l'anno x questo viene scontato ad un tasso (il Wacc) ...fatta la stessa operazione per tutti gli altri anni della previsione (10 anni) si procede alla somma dei flussi scontati e si sommano al "valore finale"...valore finale che...e qui ci vorrebbe un capitolo a parte...
Comunque eccomi qui col mio Dcf Model su Marazzi!
Non è stato mica facile...per carità...questa è una valutazione fatta "a muzzo".. così per farla: ciò non toglie che il bilancio bisogna scannerizzarlo ed aggiungo che è necessario dare un'occhiata anche al passato e ad eventuali piani industriali per il futuro.
Coi multipli non ci sono problemi di sorta: i dati sono quelli e lasciano poco spazio a considerazioni personali....caso mai se problemi devono esserci questi sono legati alle previsioni future ma non al loro calcolo coi multipli.
Col Dcf le cose cambiano.
Che tassi metto? e qui se uno è innamorato del titolo o lo vuole sponsorizzare può fare in modo e maniera che la valutazione vada più per un verso che per l'altro.
Che ammortamenti, accantonamenti, investimenti, variazioni del capitale circolante metto da qui a 10 anni? idem come sopra...però vedere i bilanci passati una mano la può dare...poi se ci fosse il piano industriale...
"Idem come sopra" vale anche per tante altre variabili che possono modificare la valutazione finale: ecco perchè negli studi societari si vede spesso la frase "nel nostro Dcf Model..." proprio così: è una valutazione che può cambiare da analista ad analista e addirittura lo stesso analista se non ha buona memoria degli input oggi ne fa una diversa da quella di ieri
Tale valutazione viene confrontata con un'analisi sui multipli.
Comunque la mia valutazione col metodo "Dcf Model a muzzo" mi porta un valore per azione di 12,70 euro (PE 2007 20,50X; PE 2008 18,70X; Ev/Ebitda 2007 7,70X ; Ev/Ebitda 2008 7,20X).
BUONA PASQUA.
Saluti a tutti e scusate l'assenza: tra impegni di lavoro (sempre piacevoli bilanci) e fisioterapia (sono sempre in manutenzione per delle cazzatine che danno fastidio....) non sono riuscito a fare ciò che mi ero proposto.
E' un titolo che mi è stato segnalato da un lettore, Luigi, che ringrazio.
Ho aggiunto dei nuovi link.
Con Basicnet di cui ho già pronti i due prospetti nel quale mi è caro evidenziare cosa è stato con la plusvalenza e cosa sarebbe stato senza.
Con Basicnet e CHL.
Di Finarte Semenzato e Schiapparelli.