Risposta veloce che poi
torno al travaglio delle comunicazioni IVA...che scadono il 28...
A
domande pertinenti è giusto dare una risposta...
vado di "grossa" senza andare tanto nel particolare sennò si rischia di fare un minestrone.
D: Nel bilancio è scritto il Risultato Ante Imposte. Ma come hai fatto a calcolare l'utile netto?R: allora le imposte che gravano su una società sono l
'IRES e l'
IRAP.L
'IRES si calcola sull'utile pre - imposte (
EBT) ed è pari al
33%...occhio se nell'anno precedente ci sono state delle perdite perchè sono riportabili (compesabili) con l'utile conseguito.
L'
IRAP è un po più complicata ma non tantissimo:
partenza dall'utile pre imposte (EBT)
+/- la
gestione finanziaria (nelle imprese commerciali gli
interessi passivi ed attivi non computano)
+ costi del personali (escluso quelli per apprendisti - disabili - premi inail che però in bilancio non si vedono...poca roba...)
su questa base imponibile calcolate il
4,25%.(...almeno fino al 2006...è un tributo regionale...)
Fate la somma di
IRES ed IRAP ; questo dato lo sottraete dall'EBT: troverete più o meno (se non si ha un bilancio più che analitico e fiscale...quello che vediamo è un bilancio civile...poi spiegherò le differenze) l'utile finale....per fare una prova "del 9" fate lo stesso calcolo sul bilancio definitivo (dove il dato imposte è rilevato) ...di solito c'è coincidenza.
D:
Se ho un'azienda con solo azioni ordinarie la capitalizzazione si calcola mediante la formula quotazione x numero azioni ordinarie ma se un'azienda che ha anche delle risparmio la formula è sempre quella o bisogna aggiungere anche la capitalizzazione relativa alle risparmio?R: bisogna aggiungere anche la capitalizzazione delle azioni di risparmio.
D:
dove hai ricavato il Patrimonio Netto e il Capitale Investito Netto....non li trovo nel bilancio..R: nelle trimestrali
è possibile imbattersi in
"mezze informazioni";
per determinare il patrimonio netto - chessò -
a settembre "parto"
dall'ultimo dato certo disponibile che sicuramente è
nell'ultimo bilancio definitivo (che deve essere pubblicato) ...faccio un semplice esempio sulla
composizione del
patrimonio netto+ capitale sociale (se è 1000,00 diviso 1000 azioni il valore nominale di queste ultime è 1,00)
+ riserva legale (fino al 20% del capitale sociale ....ogni anno si porta a nuovo il 5% degli utili civili conseguiti)
+ riserve statutarie (previste dallo statuto)
+ riserve sovrapprezzo azioni (se un'azione ha un valore nominale di 1,00 e facciamo un IPO a 3,00 i 2,00 euro finiscono in questa riserva....1,00 sono già inglobati nel capitale sociale)
+ utili portati a nuovo (al netto dei dividendi distribuiti)
- perdite portate a nuovoProprio
su questi ultimi due dati si fanno i calcoli
sulle variazioni del patrimonio netto dal
31/12/05 al....30/09/06...Per esempio:
patrimonio al 31/12/2005 =
900,00 (che ingloba già gli utili del 2005 pari a 100)
-
dividendi distribuiti 50,00 (il pay out ratio è del 50%...il resto a nuovo...comunque verificare se inseriti in apposita voce delle passività prima del loro pagamento)
+
utile del periodo al 30/09/2006 (o - perdita del periodo)
40,00Patrimonio al 30/09/06 =
890,00Capitale Investito netto:
devi avere la PFN ...la sommi al patrimonio netto et voilà trovi il capitale investito netto....sennò guardi il bilancio con un occhio allo stato patrimoniale (attività e passività) ma
se la società non espone il dato della PFN (
ricavabile dallo Stato Patrimoniale facendo il calcolo algebrico delle
voci finanziarie...cassa - banche - obbligazioni...
con esclusione quindi dei crediti e debiti
commerciali) difficilmente troverai informazioni sullo stato patrimoniale (quindi informazioni sull'andamento
finanziario)...purtoppo
alcune società si
limitano ai
dati economici (ricavi e costi) tralasciando nelle trimestrali informazioni che vengono riservate solo in occasione della pubblicazione del bilancio definitivo.
Se invece copiassimo gli USA con i loro form Q1 (1 trimestre) o Q2 (2 trimestre)
tutti uguali per tutte le società avremmo meno problemi di elugubrazione nei calcoli di rito.
Ma quando hanno fatto la legge sul risparmio (o quello sgorbio che chiamano tale) a nessuno è venuto in mente di uniformare l'informativa verso il pubblico.
Scusa se le risposte non sono il massimo della chiarezza ma ho scritto e sottolineato di getto.